Oggi, giovedì 23 aprile alle ore 17,30, dialogo con il prof. Leonardo Becchetti, economista, Presidente del Gruppo di studio su Economia e Sviluppo Sostenibile nel Ministero dell’Ambiente
Diretta Facebook, mercoledì 22 aprile 2020 ore 19.00
Lunedì 20 aprile 2020 alle ore 17.30. Dialogo con il dott. Roberto Rossini, Presidente Nazionale Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani e Portavoce Alleanza-contro-la-povertà.
La diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano in diretta Facebook mercoledì 15 aprile 2020 alle ore 19.00. La pastorale sociale e del lavoro si interroga sul tema “Nessuno si salva da solo”
Dopo la Santa Messa, papa Francesco ha impartito la tradizionale benedizione del giorno di Pasqua. Nel suo messaggio è tornato a chiedere un cessate il fuoco globale e immediato e lo stop alla fabbricazione di armi. Quindi ha invocato la resurrezione di Cristo sulla crisi sanitaria e le tante emergenze dimenticate.
CIVES – Laboratorio di formazione al bene comune – promosso dall’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della diocesi di Benevento, dal Centro di Cultura “Raffaele Calabrìa” e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore
Le conseguenze dell’emergenza sanitaria prendono voce nelle domande che in queste settimane attraversano il cuore di tutti e riguardano un futuro che è già iniziato. La riflessione, curata dall’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro, continua un’opera di discernimento avviata fin dall’inizio della crisi: accanto alla necessità delle misure di sostegno, ribadisce il valore della formazione delle coscienze alla cittadinanza responsabile e partecipativa, la necessità di invertire alcune priorità del Paese, il dovere di assicurare la tutela della salute di tutti, l’urgenza di uno sguardo giusto e inclusivo rispetto ai migranti.
Per la riflessione e la preghiera del Venerdì Santo nei luoghi di lavoro
Venerdì 3 aprile ore 17.30 – La pastorale sociale della diocesi di Brindisi-Ostuni in dialogo con: Johnny Dotti, imprenditore sociale, pedagogista e docente all’Università Cattolica di Milano
Primi episodi di insofferenza davanti a supermercati e banche: “Non abbiamo i soldi per la spesa”. Per l’Istat sono 3milioni 700mila gli “irregolari”, il dibattito (aspro) su protezioni ad hoc.