UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Lavoro

Il lavoro è di «primaria importanza per la realizzazione dell’uomo e per lo sviluppo della società, e per questo occorre che esso sia sempre organizzato e svolto nel pieno rispetto dell’umana dignità e al servizio del bene comune. Al tempo stesso, è indispensabile che l’uomo non si lasci asservire dal lavoro, che non lo idolatri, pretendendo di trovare in esso il senso ultimo e definitivo della vita» (Benedetto XVI, Omelia, 19 marzo 2006).
È importante impegnarsi perché ogni persona possa vivere un lavoro che lasci uno spazio sufficiente per ritrovare le proprie radici a livello personale, familiare e spirituale, prendendosi cura degli altri nella fatica del lavoro e nella gioia della festa, rendendo possibile la condivisione solidale con chi soffre, è solo o nel bisogno.

5 Aprile 2023

Giovani e Lavoro per nutrire la speranza

1° maggio 2023 – Sussidio Liturgico e Pastorale

8 Marzo 2023

La Pastorale Sociale del Lazio in cammino verso la 50ª Settimana Sociale

Sala Riunioni della Stazione Termini (piano – 1, di fianco la Cappella)

3 Marzo 2023
10 Febbraio 2023

«LA PARTE MIGLIORE» (LC 10,42). La formazione spirituale nella pastorale sociale

7° Seminario Nazionale di pastorale sociale (Palermo, 8-11 febbraio 2023)

28 Novembre 2022

Seminario “Un altro punto di vista: la persona con disabilità come valore aggiunto nel mondo del lavoro”

Lunedì 28 novembre 2022, dalle ore 9.45 alle ore 17.00, a Bologna, presso la Sede della Marchesini Group S.p.A.

16 Novembre 2022

Convegno “Santità e Lavoro: il venerabile Paolo Pio Perazzo, un ferroviere nella Torino della modernità”

Torino, 21 e 22 novembre 2022 – Museo Diocesano di Torino (Piazzetta San Giovanni)

17 Giugno 2022
12 Maggio 2022

Percorsi di fraternità. Un sussidio per educare e animare con la Fratelli Tutti

di Bruno Bignami, Alessandro Colasanto, Domenico Natale, Rosa Angela Silletti

28 Aprile 2022

1° maggio 2022
Giornata per il lavoro

«LA VERA RICCHEZZA SONO LE PERSONE» Dal dramma delle morti sul lavoro alla cultura della cura