L’appuntamento rientra nelle iniziative promosse in occasione della festa liturgica di Sant’Efisio, data in cui tradizionalmente la Pastorale sociale e del lavoro promuove una iniziativa di confronto con gli amministratori locali.
Quest’anno – in considerazione della campagna elettorale in corso – si è optato con una proposta oltre che attuale, connotata da imparzialità e “super partes” con la partecipazione di tutti i candidati.
La scelta della chiesa di Santa Restituta si colloca in tale contesto, oltre che per il significato simbolico e storico (per decenni sede della GIOC) per essere attigua alla chiesa di Sant’Efisio e all’interno di un quartiere popolare, nell’ottica dell’attenzione alle periferie cui fa riferimento sovente papa Francesco.