UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Le tappe di un cammino per i Giubilei del mondo del lavoro

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24 Gennaio 2000

"Gesù è la vera novità che supera ogni attesa dell'umanità e tale rimarrà per sempre, attraverso il succedersi delle epoche storiche. L'incarnazione del Figlio di Dio e la salvezza che egli ha operato con la sua morte e risurrezione sono dunque il vero criterio per giudicare la realtà temporale e ogni progetto che mira a rendere la vita dell'uomo sempre più umana".

1. I gruppi di evangelizzazione dei lavoratori delle varie categorie
Il mondo del lavoro nella sua variegata articolazione si prepara a vivere il Giubileo del terzo millennio cristiano, guardando a Gesù "il Vangelo stesso del lavoro" nella convinzione che nell'anno giubilare si è chiamati a prestare particolare attenzione all'insegnamento sociale della Chiesa con l'obiettivo di un'autentica umanizzazione della società e del mondo del lavoro. Giovanni Paolo II ricorda che "nella tradizione dell'anno giubilare ha così una delle sue radici la dottrina sociale della Chiesa, che ha avuto sempre un suo posto nell'insegnamento ecclesiale e si è particolarmente sviluppata nell'ultimo secolo, soprattutto a partire dall'Enciclica Rerum novarum". Ma non è possibile una piena umanizzazione senza l'annuncio della parola di salvezza, senza un rinnovato impegno di evangelizzazione che consenta l'incontro personale dei lavoratori di tutte le categorie con Cristo, il Salvatore di ogni uomo e di tutto l'uomo. "L'ingresso nel nuovo millennio incoraggia la comunità cristiana ad allargare il proprio sguardo di fede su orizzonti nuovi nell'annuncio del Regno di Dio. La Chiesa annunciando Gesù di Nazareth, vero Dio e Uomo perfetto, apre davanti ad ogni essere umano la prospettiva di essere "divinizzato" e così diventare più uomo . E' questa l'unica via mediante la quale il mondo può scoprire l'alta vocazione a cui è chiamato e realizzarla nella salvezza operata da Dio". Con questa consapevolezza la pastorale sociale e del lavoro della Chiesa che è in Italia intende riproporre con insistenza alle Chie se particolari e alle aggregazioni laicali di ispirazione cristiana di rimettere a tema un'attenzione pastorale specifica nei confronti dei lavoratori tramite un'azione missionaria negli ambienti di lavoro che abbia l'obiettivo di far sorgere gruppi di lavoratori che maturino la coscienza di essere loro i primi testimoni ed annunciatori del Vangelo nella realtà del lavoro. Il primo e fondamentale percorso di preparazione al Giubileo passa necessariamente lungo questo cammino di prima evangelizzazione delle varie categorie di lavoratori, anche tramite l'aiuto dei sussidi preparati dai vari gruppi nazionali e che sono a disposizione presso l'Ufficio nazionale:
a) "Formare gruppi di lavoratori cristiani" - schede di evangelizzazione per lavoratori dipendenti
b) "Per un cammino di evangelizzazione tra i lavoratori della terra" - schede di evangelizzazione per il mondo agricolo
c) "Vino nuovo in otri nuovi" - schede di prima evangelizzazione per gruppi di lavoratori della pubbliche amministrazioni
d) "Capaci di realizzare ogni sorta di lavoro e ideatori di progetti" - schede di prima evangelizzazione per lavoratori artigiani
e) "Cercate il regno di Dio e la sua giustizia…" - schede per incontri di evangelizzazione tra imprenditori, dirigenti e liberi professionisti
L'evento del Giubileo del mondo del lavoro può risultare così un'autentica opportunità per riscoprire il significato di "una viva attenzione ai problemi e alla cultura degli uomini del lavoro, in modo che a essi non venga mai a mancare un'adeguata proposta della Redenzione che Cristo ha realizzato nella pienezza dei tempi. Questa pastorale per gli uomini del lavoro è tanto più necessaria oggi che è tempo di un nuovo avvento, tempo di attesa".

2. I documenti in preparazione alle Giornate giubilari del mondo del lavoro
Un secondo percorso di preparazione alle Giornate Giubilari del mondo del lavoro è costituito dall'opportunità di approfondire i messaggi che il Comitato o rganizzatore ha predisposto per i singoli eventi e che vengono riportati in questo Notiziario. Non sono documenti del Magistero della Chiesa, ma spunti per avviare un cammino di discernimento e di approfondimento per una comprensione piena della realtà e per un'apertura alle prospettive di liberazione e di salvezza del Giubileo. Il Nuovo Testamento esprime in pienezza e definitività ciò che l'antico viveva parzialmente e provvisoriamente. La giustizia sociale, l'ideale di uguaglianza tra gli uomini, la lotta contro la povertà e il latifondismo, l'esigenza di fraternità e solidarietà all'interno del popolo, la tensione alla libertà e indipendenza delle persone anche in campo economico sono valori significati dall'anno sabbatico e giubilare israelitico, che fanno parte di diritto della salvezza e liberazione propria dell'anno di grazia del Signore. E precisamente entrano in una realtà che, assumendoli, li supera e li porta al loro pieno compimento. Una lettura attenta e approfondita dei documenti di preparazione costituisce un utile strumento per realizzare un cammino di conversione che, partendo dalla presa di coscienza dei problemi del lavoro, stimoli una ricerca ed un'apertura ai quei valori di vita e a quelle verità di fede che sono condizione indispensabile per un rinnovamento del lavoro e dello sviluppo umano.
"Capaci di realizzare ogni sorta di lavoro e ideatori di progetti" documento in preparazione al Giubileo degli artigiani: 19 marzo 2000

"Lavoro per tutti: cammino di solidarietà e di giustizia" documento in preparazione al Giubileo dei lavoratori: 1 maggio 2000
"Terra di Dio, terra dell'uomo" documento in preparazione al Giubileo del mondo agricolo: 12 novembre 2000

3. I segni del Giubileo
Un ulteriore percorso di preparazione agli eventi giubilari del mondo del lavoro può essere costituito da momenti specifici di preghiera e di riflessione. Nella bolla d'indizione del Giubileo, la Incarnationis mysterium, Giovanni Pa olo II presenta alcuni segni che nella storia hanno arricchito la fede ed aiutato la devozione del popolo cristiano a vivere in pienezza l'evento stesso del Giubileo. Questi segni hanno uno "spessore" particolare perché sono impastati di vita vissuta, di valori e di fede per cui rivestono un significato particolare anche per il mondo del lavoro e possono essere dei validi stimoli per un percorso di formazione dei lavoratori delle varie categorie. Vengono proposte - qui di seguito - delle possibili tracce di riflessione e di preghiera che, a partire da questi stessi e dal loro valore allusivo all'esperienza umana in generale e a quella del lavoro in particolare, costituiscono altrettanti suggerimenti per una preparazione ai vari momenti del Giubileo dei lavoratori. Questi segni del Giubileo acquistano una valenza pastorale proprio perché, da una parte, sono strettamente connessi con l'esperienza di vita dei lavoratori e dall'altra aprono alle verità di fede che immettono nella storia degli uomini e nella realtà del lavoro un significato ed una forza nuovi. I segni presi in esame sono: 1. la purificazione della memoria 2. il pellegrinaggio 3. la porta santa 4. la conversione e il perdono 5. la misericordia e la carità 6. la memoria dei martiri Per ognuno dei segni viene presentato uno schema di incontro che, a partire da situazioni o da problematiche di lavoro, offre spunti per vivere comunitariamente la preparazione al Giubileo nella consapevolezza che la comunità dei credenti è "chiamata a vivere nel mondo sapendo di dover essere "il fermento e quasi l'anima della società umana, destinata a rinnovarsi in Cristo e a trasformarsi in famiglia di Dio" ".