UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Notiziario UNPSL 3/2002

6 Dicembre 2002

Il n. 3 del notiziario di quest’anno, raccoglie i contributi nati all’interno d’iniziative che da gennaio a settembre sono state promosse dall’ufficio o seguite con particolare interesse.
Riportiamo prima di tutto gli atti del Seminario di studio svoltosi nei locali Cei su “Fare gruppo di sindacalisti credenti”. E’ stata una prima iniziativa che ha raccolto oltre cinquanta sindacalisti rappresentanti di varie regioni d’Italia. Le due relazioni principali “Essere sindacalista oggi” di Pino Acocella e “Come un sindacalista vive la fede” di Carmela Mascone, hanno aperto un interessante confronto, premessa di lavoro sul territorio con gruppi d’evangelizzazione per sindacalisti.
Presentiamo poi il contributo per lo statuto della Regione dell’Umbria elaborato dalla Consulta regionale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, della Conferenza episcopale umbra. E’ un interessante lavoro, frutto di un lungo e delicato cammino di riflessione e di confronto con la collaborazione d’esperti in vista dell’elaborazione dello statuto regionale, nel quadro della recente revisione costituzionale. Il testo, che nel suo impianto può essere un utile strumento di lavoro anche per altre regioni, cercando di far emergere le attese della comunità ecclesiale, non si ferma ad una semplice presentazione di principi generali, ma cerca di coniugarli con la caratteristica particolare della regione.
Pubblichiamo poi un documento sintetico frutto di un incontro del tavolo “Terzo settore–Società civile” delle associazioni cattoliche riunito sul tema “Il futuro delle fondazioni bancarie”. Altrettanto interessante è la relazione su “Cooperazione e impresa sociale. Una lunga storia: quale futuro?” che il dr. Felice Scalvini, vice presidente di Confcooperative, ha tenuto alla Consulta nazionale dell’ufficio nell’aprile scorso. Negli oltre centocinquant’anni la cooperazione fondata sulla reciproca fiducia, sui principi d’uguaglianza, democraticità, solidarietà, mutualità ha consentito a tante persone che non disponevano di capitali la possibilità di diventare operatori economici. Il relatore riconoscendo il valore della legge 381/91, offre alcune chiavi di lettura della nuova legge sull’impresa sociale.
Il notiziario si arricchisce poi di due interventi del dr. Sergio Marelli, direttore generale di Volontari nel mondo – FOCSIV. “Monterrey e dopo” è il resoconto di un protagonista alla Conferenza promossa dalle Nazioni Unite sul Finanziamento dello Sviluppo svoltosi nella città messicana dal 18 al 22 marzo 2002, il primo appuntamento dopo il G8 di Genova. Inoltre “Vertice FAO” sintetizza le perplessità registrate dal direttore della FOCSIV sul vertice mondiale dell’alimentazione svoltosi a Roma nel giugno scorso.
“I poveri non possono aspettare!” è l’appello delle “Sentinelle del mattino” in vista del vertice del G8 a Kananaskis, in Canada, dove si riprendono e si rilanciano, senza nascondere le preoccupazioni dopo lo svolgimento d’importanti appuntamenti internazionali (Monterrey, New York, Roma), i contenuti del documento del 7 luglio 2001.Il dr. Matteo Mascia, rappresentante per l’ufficio al vertice di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile, offre una sintetica lettura dei risultati del vertice.
Infine presentiamo il ricco intervento di S. E. Mons. Ennio Antonelli, Arcivescovo di Firenze, alle 60 associazioni cattoliche, “Sentinelle del Mattino”, riunite a Firenze il 21 settembre 2002, per una giornata di studio su “Pace, sviluppo, globalizzazione”; il saluto dei Vescovi toscani per quell’occasione; la riflessione di S. E. Mons. Gastone Simoni, Vescovo di Prato e delegato per i problemi sociali e il lavoro alla veglia di preghiera presso la Basilica mariana della SS. Annunziata di Firenze.In appendice: studiare scienze politiche all’Angelicum di Roma e due recensioni di libri sulla laicità e sulla responsabilità dell’impresa.

ALLEGATI