Circa 400 delegati delle diocesi e dei movimenti a Pistoia a maggio. Dalla Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro una delegazione di 25 persone, un terzo under 40
Come i cattolici toscani possono dare un segnale forte davanti alla crisi e ai mutamenti che stanno sconvolgendo anche la loro regione? Hanno qualcosa da dire davanti allo smarrimento della politica e dell’economia? Riescono a mettere in campo, insieme a donne e uomini di buona volontà, segnali concreti di speranza sulle frontiere del lavoro, dei giovani. delle riforme istituzionali? Esistono le possibilità di una nuova stagione pubblica, nazionale e locale, per i cattolici? Come valutare il fatto che, anche dopo le ultime elezioni politiche, il voto dei praticanti risulta disperso? Come affrontare, nella politica e nella società, da credenti un oggi così complesso?