La prospettiva muoverà da una considerazione credente del mondo come creazione, con unelaborazione trinitaria che accentui il ruolo fontale del Padre, che opera tramite il Logos e lo Spirito, per costituire un reale relazionale.
A partire di qui sarà possibile confrontarsi con linedita esperienza del mondo offerta dalla crisi ambientale, che mostra sotto nuova luce temi come la minaccia, la caducità, la solidarietà, ponendosi come ambito di confronto tra pensiero teologico e saperi laici; la sfida sarà quella di interpretare teologicamente tale esperienza e la condizione che essa rivela. In tale contesto si innesta pure la forza di unetica religiosamente fondata, che evidenzia come la dimensione religiosa fondi una disponibilità al sacrificio e ad un impegno radicale, particolarmente necessari per far fronte alla sfida. Qui possono pure innestarsi una spiritualità ed una poetica ecologica dellabitare, come radice di uneducazione al custodire la terra.
Programma
10.30-13.15
13.30 Pranzo
14.30 16.30