UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

La comunità cristiana, le istituzioni e la politica “Gareggiate nello stimarvi a vicenda”

Chi opera in politica – sia come Amministratore eletto dai cittadini, sia come dirigente o militante nei partiti o nelle altre formazioni politiche – si rende perfettamente conto del delicato ed importante compito che comporta questa attività.
26 Febbraio 2014

Chi opera in politica – sia come Amministratore eletto dai cittadini, sia come dirigente o militante nei partiti o nelle altre formazioni politiche – si rende perfettamente conto del delicato ed importante compito che comporta questa attività, e per questo li ringrazio tutti.
Un compito che comporta sacrifici di tempo e di relazioni familiari e, in questo periodo particolare di sfiducia nella politica, anche di generalizzazioni ingenerose sul particolare “status” di politici.
Certo, la politica oggi vive un momento molto difficile di confusione di ruoli e di competenze, di risorse sempre più limitate, di impotenza di fronte alle macro scelte economiche fatte “altrove”, e di sempre minori aspettative verso questo compito fondamentale per la qualità della vita delle nostre comunità.
Anche il periodo che si aprirà con il nuovo anno, con le elezioni amministrative e le elezioni europee di maggio, potrebbe rischiare di offuscare ulteriormente il compito della politica se non concordiamo di ancorarci a valori e regole etiche e di rispetto reciproco.
Per questi motivi, pur nel rispetto dell’autonomia e della laicità della politica, è stata estremamente preziosa la riflessione comune tenutasi il 15 dicembre 2013 con una buona partecipazione e numerosi interventi, che prosegue ormai da sei anni in occasione ed in preparazione del Santo Natale.
Presento a tutti coloro che sono intervenuti, ed a coloro che per vari motivi non hanno potuti essere presenti, il frutto di quelle riflessioni perchè ci consentano di alimentare un confronto che mi auguro foriero di idee e di proposte per migliorare la convivenza delle nostre comunità locali.
† Armando Trasarti
Vescovo