UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Intervento di Cesare Mirabelli alla Tavola Rotonda 1 della Sessione Politica e Poteri

44ma Settimana Sociale
16 Giugno 2005

          Francesco Viola ha posto la domanda “dov’è il popolo ?”. Discutendo di democrazia, dei nuovi scenari nella configurazione e nell’articolazione dei poteri, questo è un interrogativo di fondo. Cercheremo di individuare qualche traccia utile per la risposta, percorrendo alcuni itinerari dell’evoluzione nell’assetto delle istituzioni, che l’attuale esperienza tende a configurare. Una constatazione avvia questo percorso. La nostra discussione si svolge in un contesto temporale non previsto nel programmare i lavori, ma che è altamente simbolico, per la coincidenza di novità che si manifestano su due versanti diversi e complementari: da una parte le riforme costituzionali, dirette a rimodellare incisivamente l’assetto istituzionale della nostra Repubblica; dall’altra, sul versante sopranazionale, il Trattato che istituisce una costituzione per l’Europa, che sarà tra poco firmato a Roma (il 29 ottobre) per essere successivamente sottoposto alla ratifica dei 25 Stati membri dell’Unione europea.


In entrambi i casi, un procedimento di riforma delle istituzioni e di nuovo assetto dei poteri politici è stato avviato, ma non è ancora concluso; ed assistiamo ad un dibattito culturale e politico, i cui esiti sono incerti.


All’interno ed all’esterno dell’ordinamento statale, sperimentiamo una fase in qualche misura “costituente”, che necessiterebbe di forti ispirazioni ideali; mentre, probabilmente, gli ideali in questo momento sono deboli.

ALLEGATI