"[...] Si tratta di mettere a fuoco, raccogliendo prospettive così diverse, unidea che spesso ed in contesti diversi comincia a farsi sentire: quella della rilevanza per lambiente degli stili di vita ed in particolare degli stili di vita delle famiglie.
Nellespressione stile di vita cè una forte carica unificante, capace di cogliere la responsabilità del soggetto, ma anche le pratiche in cui essa si esprime; capace di prestare attenzione alla sua singolarità, ma allinterno della rete di relazioni che lo coinvolgono. La famiglia, in particolare, appare come elemento portante della convivenza sociale, nella sua dimensione relazionale, come in quella legata al consumo.
[...] Il Seminario intende avere un carattere di studio preparatorio, in vista di altri momenti di riflessione organizzati in collaborazione tra il Servizio per il Progetto Culturale, lUfficio per la Pastorale della Famiglia e quello per i Problemi Sociali, il Lavoro, la Giustizia, la Pace e il Creato (Gruppo responsabilità per il Creato). Diversi soggetti, allinterno della comunità ecclesiale italiana, a segnalare unattenzione che la Chiesa italiana rivolge ad un intreccio tematico così complesso, ma vitale per il futuro del nostro paese. Su di esso si gioca tanto della possibilità di una vita buona per il nostro paese, per le famiglie stesse." (Simone Morandini, Introduzione al seminario)
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