UFFICIO NAZIONALE PER I PROBLEMI SOCIALI E IL LAVORO
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Come vivere il Giubileo…

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9 Marzo 2000

).
1. Che cos'è il Giubileo? E un invito straordinario a comprendere meglio il mistero dell'Incarnazione. Ricordati che Dio ti ama, poiché per tuo amore Gesù 2000 anni or sono si fece uomo; e ricordati, perciò, di amare tutte le presone come Cristo ci amò: "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti (Mt 7,12). Ogni persona - in occasione del Giubileo, anniversario della nascita di Cristo - è chiamata a riflettere su questo Dio che è Amore. L'Amore ti conduce a Lui ed alla serenità con te stesso e gli altri. Il Giubileo o Anno Santo è: - l'anno della rinascita spirituale; - l'anno dell'incontro personale con Cristo; - l'anno di un amore generoso di Dio e a Dio; - l'anno di un amore generoso dei fratelli e ai fratelli.
2. Perché il Giubileo del 2000? "Significativamente il computo del corso degli anni si fa quasi dappertutto a partire dalla venuta di Cristo nel mondo". "Alle soglie del nuovo Millennio i cristiani devono porsi umilmente davanti al signore per interrogarsi sulle responsabilità che anch'essi hanno nei confronti dei mali del nostro tempo". "La ricorrenza giubilare dovrà confermare nei cristiani di oggi la fede in Dio, rivelatosi in Cristo, sostenere la speranza protesa nell'aspettativa della vita eterna, ravvivare la carità operosamente impegnata al servizio dei fratelli." (Tertio millennio adveniente). Il Giubileo è un'occasione che il Signore ti offre per rinnovare la tua vita e per dare la tua testimonianza di fede.
3. Il significato del simbolo del Giubileo Il simbolo rappresenta l'universalità del messaggio cristiano. Nel campo azzurro di forma circolare si inserisce la croce, che sostiene l'umanità raccolta nei cinque continenti, raffigurata da altrettante colombe. E il Mistero dell'Incarnazione del Figlio di Dio, che diventa Uomo per opera dello Spirito Santo nel seno della Vergine Maria, simboleggiata dal campo azzurro. La luce che si sprigiona dal centro della croce indica Cristo, luce del mondo, unico salvatore dell'umanità, "ieri, oggi e sempre". L'intrecciarsi delle colombe significa l'unità e la fraternità verso cui anelano i figli di Dio. La vivacità e l'armonia dei colori vogliono ricordare la gioia e la pace come doni auspicabili della celebrazione giubilare.
4. Come il cristiano celebra il Giubileo "Nell'anno giubilare giubilare i cristiani si porranno con rinnovato stupore di fede di fronte all'amore del Padre, che ha amato il suo Figlio, "perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna" (Gv 3,16)" (Tertio millennio adveniente). Per vivere in pienezza il Grande Giubileo del 2000 è necessario: - a. Un esame approfondito sulla propria vita di battezzato. Che cosa sto facendo della mia vita? Perché vivo? Mi dico cristiano? Lo sono nei fatti? La mia fede è viva? Gli altri chi sono per me? Penso alle parole del Vangelo: "Che giova all'uomo guadagnare anche il mondo intero se poi perde o rovina se stesso?" (Lc 9,25)? - b. Un pentimento sincero. Con il Signore nessuno può fingere; ognuno ha di che pentirsi: "La gioia del Giubileo è in particolar modo una gioia per la remissione delle colpe, la gioia della conversione" (Tertio millennio adveniente). "C'è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte" (Lc 15,10). - c. Un proposito di conversione. "Mi leverò e andrò da mio Padre…" (Lc 15,18), in risposta agli inviti di conversione: "Convertitevi e credete al Vangelo" (Mc 1,15); "Venite a me, voi tutti, che siete affaticati ed oppressi, ed io vi ristorerò" (Mt 11,28).
5. L'indulgenza giubilare L'indulgenza è la remissione dinanzi a dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa. Il Giubileo è un anno di grazia, finalizzato al rinnovamento interiore. Le condizioni per l'aquisizione delle indulgenze, come indicate nella recente Bolla per l'Anno Santo, sono: - a. La Confessione sacramentale. Incontriamo il Padre misericordioso che ci invita ad un a vera conversione del cuore nella gioia. - b. La Comunione eucaristica. Ricordiamo le opere meravigliose del Signore e rendiamo grazie per il suo amore. - c. Il pellegrinaggio. Ci mettiamo in cammino, per ricordarci che tutta la vita cristiana è come un grande pellegrinaggio verso la Casa del Padre. - d. Le preghiere. Credo, Padre Nostro, Ave Maria, Gloria secondo le intenzioni del Papa. - e. La visita ad una Chiesa. Come è stato indicato in ogni Diocesi.
f. Le attività caritative. Apriamo il nostro cuore e doniamo il nostro tempo a infermi, anziani soli, handicappati, bambini abbandonati, giovani in disagio e verso ogni fratello che si trova in necessità poiché Cristo è presente in loro: "Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me" (cfr Mt 25,34-46).
6. Il messaggio del Grande Giubileo del 2000 Il Giubileo ha come obiettivo prioritario "il rinvigorimento della fede e della testimonianza cristiana" (Tertio millennio adveniente). E un forte richiamo per tutti a: - a. Conoscere di più il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, insieme con Maria Madre del Redentore. Non si può amare chi non si conosce. E pertanto si richiede un impegno personale a: I. Leggere la Sacra Scrittura: "I cristiani tornino con rinnovato interesse alla Bibbia"; II. Approfondire la dottrina cattolica con "lo studio del Catechismo della Chiesa cattolica"; III. Partecipare attivamente alla Liturgia, in modo particolare alla Santa Messa. - b. Testimoniare la fede: I. Con coerenza cristiana nella vita personale, familiare, sociale, lavorativa, ecclesiale; II. Con le opere di carità: la fede senza le opere è morta; III. Con l'offerta a Dio delle proprie sofferenze; unendole alla Croce salvifica di Cristo.

(Si allegano la Bolla con le relative Dispozioni, e il testo della Tertio millennio adveniente. Tutti i documenti possono essere scaricati cliccando sui corrispettivi titoli

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