Per raggiungere questo traguardo è necessario che le persone sviluppino competenze relazionali e collettive, in particolare i giovani; le diocesi e tutta la comunità educante devono prendersi la responsabilità di diventare amplificatore di formazione, innovazione sociale e quindi restituire al lavoro la sua componente relazionale, prendendosi cura delle persone e dell’ambiente.