Commissione Episcopale per l´ecumenismo e il dialogo e Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace
Il Signore vostro Dio vi dà la pioggia in giusta misura, per voi fa scendere lacqua (cfr Gl 2,23)
La Chiesa italiana celebra la Giornata per la salvaguardia del Creato per testimoniare limportanza che essa attribuisce al dono della creazione e per ricordare ai cristiani e a tutti gli uomini il compito che Dio ha affidato allumanità: custodire e coltivare la terra come un giardino (Gn 2,15). La Giornata intende porsi anche come risposta agli appelli di Benedetto XVI.
Nel Discorso della vigilia di Pentecoste 2006 egli invitava a lasciarsi coinvolgere dallo Spirito nella responsabilità di Dio per il suo mondo e per lumanità intera. Nella Dichiarazione congiunta con il Patriarca Ecumenico Bartolomeo del 30 novembre 2006 sottolineava la grande importanza riconosciuta dalle due Chiese agli sforzi compiuti per proteggere la creazione di Dio e per lasciare alle generazioni future una terra sulla quale potranno vivere (n. 6).
Nel Messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace 2007 egli poneva laccento sulle connessioni esistenti tra lecologia naturale, ossia il rispetto della natura, e lecologia umana, tra la pace con il creato e la pace tra gli uomini (n. 8); pace, come capacità di vivere con giustizia gli uni accanto agli altri tessendo rapporti di giustizia e solidarietà che si realizza in un mondo ordinato e armonioso, creazione di Dio (n. 3). Questi riferimenti evidenziano la varietà di motivazioni sulle quali si fonda la questione ambientale e che emergono nitidamente proprio in relazione al tema prescelto per questa Giornata del 2007: lacqua, elemento importante, anzi decisivo, per la vita del nostro pianeta azzurro.